Gesto motorio e funzionale

gesto motorio e funzionale occhi da predatoreLa selezione naturale fa sì che la sopravvivenza e quindi la riproduzione della specie sia a favore di quegli individui che riescono ad adattarsi meglio e più rapidamente alle mutevoli condizioni ambientali.

Quando dagli oceani primordiali la vita iniziò a diffondersi sulla terraferma, i primi pionieri furono gli animali in grado di muoversi tra acqua e terra quel tanto che bastava per non rimanere intrappolati in un ambiente ostile ma ricco di sostanze nutritive. Per un individuo adattato alla vita subacquea, entrare nel mondo terreno significava possedere degli organi di locomozione e di respirazione che favorissero questa migrazione. Quelle specie che possedevano pinne più simili a zampe e polmoni in grado di sopportare l’aria al di fuori dell’acqua, poterono diffondersi lentamente sulla terraferma, fuggendo i propri predatori e potendosi cibare di enormi ricchezze fino ad allora incontaminate.

evoluzioneLa necessità di muoversi sulla terra selezionò e quindi creò le zampe, così come la necessità di sollevarsi in volo stimolò la selezione di rettili che avessero le ossa cave e la temperatura corporea termoregolata, in modo da ridurre il peso e sostenere meglio gli sforzi.

Al contrario, la necessità di sfuggire alle condizioni avverse della terra, stimolò i cetacei a selezionare individui dotati di pinne, come i loro antenati pesci, facilitandone il rientro negli oceani.

La funzione del movimento è lo stimolo matrice per la formazione degli arti, la funzione del nutrimento è lo stimolo per la formazione dell’apparato digerente, la funzione della percezione dell’ambiente è lo stimolo alla formazione degli organi sensoriali, a loro volta tipici per ogni specie (la visione notturna fu sviluppata dai gatti tramite la vista e dai pipistrelli tramite il radar, ognuno adattandosi al meglio alla propria realtà ambientale).

L’uomo è l’unico essere senziente, egli non è limitato dalle scelte dettate dall’istinto naturale, bensì è dotato di facoltà cognitive e intellettive generantesi da uno stato di esistenza trascendente.

corsa olisticaIl corpo umano è l’evoluzione del corpo dei primati primitivi, ma la sua natura è intimamente e inscindibilmente connessa ad una parte sottile di energia originantesi dai concetti esterni a questo universo (infinito, zero, phi, pi greco).

La potenza della mente umana è tale che il corpo, succube della volontà profonda, cerca di adeguarsi alle richieste psichiche dell’individuo e se tali informazioni sono viziose, andrà incontro a dolore, somatizzazioni degenerative, predisposizione ad infortuni.

Studiando il sintomo si trova l’anomalia funzionale, esaminando la localizzazione della somatizzazione dolorosa si può trovare la causa del disagio emotivo o psichico che ne sta alla base, rendendo agevole la cura cioè la consapevole accettazione del nostro destino:#VoluntasTrainer.

I Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) interessano alcune specifiche abilità dell’apprendimento scolastico, in un contesto di funzionamento intellettivo adeguato all’età anagrafica. Sono coinvolte in tali disturbi: l’abilità di lettura (dislessia), di scrittura (disgrafia e disortografia), di fare calcoli (discalculia):

D.S.A. Disturbi Specifici dell’Apprendimento

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