Sul libro di testo “Leggere l’anima – Sistema di Grafologia Moderna” ad ogni lettera dell’alfabeto è stato assegnato un significato simbolico:
A: il “femminile” B: la mente e il “cuore” C: la coercizione D: la religione e la spiritualità E: il dinamismo mentale F: il fascino e il feeling G: la sessualità e l’erotismo H: la meditazione e la sorpresa I: l’Io nel proprio ambiente L: la fantasia M: protezione e indipendenza N: le tradizioni e l’appartenenza O: il “maschile” P: il potere e il denaro Q: l’imprevisto R: la praticità S: il dinamismo fisico T: la comunicazione U: l’Io verso il Tu e il tempo V: la prevaricazione Z: l’anticonformismo X: l’incognito, lo sconosciuto Y: l’intuizione e l’attuazione J: l’interazione K: la furbizia e il disagio W: il brio e la vitalità.
In alcuni casi l’attinenza si è desunta dalla forma della lettera (esempio lettere “f”-“g”-“l”-“p”-“s”), in altri dal suono e dal metodo con cui la si pronuncia (es. lettera “d”), in altri ancora ci si riferisce a certe peculiarità grammaticali (esempio lettera “q”) o a dei significati ancestrali (esempio lettere “b”-“h”). I concetti sono validi soprattutto per l’italiano, a volte possono essere estesi ad altre lingue ma con le dovute cautele.
Quando si esamina una grafia, il suddetto significato delle lettere dell’alfabeto è assolutamente marginale. Quello che conta sono i principi della grafologia: croce grafologica, rapporto tra parte scritta e zone vuote, dimensione della scrittura, intozzamenti, posizione dei rafforzamenti ecc.
Se, dopo aver esaminato una grafia, ci si accorge che in una certa lettera alfabetica, ripetitivamente, si osservano determinati dettagli (ad esempio la si rafforza sempre verso l’alto e lo si fa solo in quella lettera), allora si può riferire questa peculiarità alla simbologia psicologica della lettera, mentre è assolutamente errato il procedimento contrario, cioè partire dalla lettera per individuare la personalità.
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