Hai un problema?! Risolvilo con un Algoritmo

problem solving con gli algoritmiVuoi risolvere un problema, ottenendo un risultato certo?

Per scoprire se è possibile, utilizza un procedimento logico:

  1. Sapere esattamente qual è il problema (“Mi va tutto male” non è un problema, è una lamentela! “Voglio cambiare lavoro” può essere un problema per cui cercare una soluzione logica).
  2. Programmare quali passi fare, semplificandoli il più possibile, perché non vi siano ulteriori alternative (“Cercare lavoro” non è una procedura logica, occorre definire con esattezza: come, dove, quando, con che strumenti, offrendo quali competenze, per ottenere quale obiettivo, ecc.).
  3. Le operazioni da eseguirsi devono essere precise (“Inviare curriculum” è vago, dirlo e farlo è una inutile perdita di energie; inviare “un curriculum” costruito ad hoc per una certa ditta che oggi potrebbe avere necessità di una persona con quelle competenze, è una procedura logica).
  4. Analizzare al meglio ogni operazione da compiere (“Devo fare di tutto per ottenere quel risultato” è una frase illusoria, non si può “fare di tutto”; si devono fare solo i passaggi essenziali, definiti con chiarezza, ottimizzando le risorse).
  5. Il tempo di esecuzione deve essere certo (per evitare il fallimento i tempi delle consegne vanno rispettati, quindi la programmazione deve tenere conto dell’esatta quantità di tempo necessaria per svolgere ogni operazione).
  6. L’obiettivo ottenibile deve essere uno solo (L’obiettivo non può essere molteplice: a priori ci si pone un certo traguardo, si programma, e poi si agisce con coerenza fino in fondo, senza distrarsi).
  7. Ogni passo è seguito da un solo altro passo, coerente e ben determinato (L’attenzione deve sempre essere centrata su un solo obiettivo: se si guida l’auto, si fa attenzione al traffico, non ci si distrae pensando alle notifiche dello smartphone!).

Grazie a queste regole di logica, ordine e disciplina, applicate all’agonismo, ho formato e portato al successo eccellenti agonisti, nelle gare, così come nella vita.

Circa 12 secoli fa, un eccellente saggio persiano di nome al-Khwarizmi (matematico, astronomo, astrologo, geografo), considerato il “padre dell’algebra” (algebra = unione e completamento), pose le basi per il concetto di “algoritmo” (parola originata proprio dal nome di al-Khwarizmi محمد خوارزمی ). Guarda il video tutorial:

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