I nomi in Stenografia

Richiesta di una utente per come si scrivono alcuni nomi in Stenografia Cima (in modo da poterli poi tatuare):

Arturo

Arturo: anche in questo caso abbiamo la doppia opzione ARTURO oppure ARTUR

Arturo: la AR è una A lunga il doppio, leggera; seguono la T e poi il segno ascendente, curvo, della U (attenzione che si impenna molto ma non troppo, 45° di pendenza). Infine il segno RO cioè una O rafforzata.

Artur: la AR è una A lunga il doppio, leggera; seguono la T e poi il segno ascendente, curvo, della UR, cioè una U lunga il doppio, leggera (attenzione che si impenna molto ma non troppo, 45° di pendenza).

Ilaria

Ilaria: possiamo optare per due soluzioni, una accademica, con la IA finale, una più rapida ed elegante nella quale scriviamo solo ILAR.

Ilaria: Iniziamo con il segno orizzontale della I, seguito dal cerchietto (senso antiorario) della L e dal segno discendente della A (corto e contro pendenza). Tutto leggero. Poi segue il segno RI che è scritto con una I rafforzata. Infine la A finale.

Ilar: si inizia con il segno orizzontale leggero della I, seguito dal cerchietto (senso antiorario) della L e dal segno discendente della AR cioè la A lunga il doppio. Tutto leggero.

Paola

Paola: la P è discendente, leggera, dritta, quando si attacca alla successiva A forma un angolo, ma un po’ smussato, non vivo (altrimenti diventerebbe PIA e non PA) ma se la P per sbaglio la si tracciasse leggermente curva anziché PA scriveremmo CIA, perciò attenzione! Dopo c’è il segno della O che si deve unire alla PA senza arrotondare troppo il legame dell’angolo acuto. Nella concavità terminale della O parte il segno tondo della L che svetta sullo spigolo di unione tra la O e la A finale. Il cerchietto della L deve essere un rapido movimento tondeggiante che fonde la O e la A finale insieme. Tutta la scritta Paola è leggera.

Roberta

Roberta: il simbolo RO è una O rafforzata; segue il segno discendente (sempre rafforzato) della B; il simbolo ER è una E leggera e lunga il doppio della E normale; seguono i simboli (leggeri) della T e della A.

In ogni caso invito a guardare le lezioni on line, anche per capire bene quali sono le proporzioni, le dimensioni e le direzioni esatte dei segni (basta poco per sbagliare):

Stenografia – Lezioni on line

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