L’istinto predatore del gatto domestico è innato, ma la necessità di procurarsi cibo per sopravvivere non è più presente in un mondo moderno dove l’animale è a volte nutrito solo più esclusivamente con cibi industriali.
Da qui la necessità per l’animale di continuare a mantenersi “in forma” cacciando e uccidendo le prede, ma non più per nutrirsene, bensì solo per “sport” (oppure per donarle al padrone).
Le conquiste della civiltà devono responsabilmente tenere conto che la natura di animali e piante non può essere cambiata, perciò, modificando i bisogni, si spostano, ma non si sopprimono, gli specifici istinti di base.
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