Disgrafia e Disortografia

disgrafia il linguaggio per immagini dell'intelligenza alternativaPer chi insegna alle scuole elementari o medie, ci si accorge che un bambino ha un problema di disgrafia, quando, osservandolo, si vede che:

  • è il tipico bambino “goffo”
  • perde tutto di mano
  • non ce la fa a vestirsi nei tempi
  • non ce la fa a legarsi le scarpe
  • non ha ancora il controllo del proprio sviluppo motorio.
  • ha problemi a giocare a palla

Quando impara a scrivere, scrive senza essere capace di mantenere il rigo, perché non ha maturato la spazialità. Spesso la calligrafia è alta, spessa e si mantiene a livello di stampatello.

Se è incapace di passare dal linguaggio parlato a quello scritto si può trattare di disortografia.

Nel caso in cui abbia difficoltà a svolgere il calcolo matematico, accompagnata da difficoltà linguistiche nei termini e nei concetti, con criticità relativa alla matematica, si può trattare di discalculia.

 

Il disturbo specifico di scrittura si definisce disgrafia o disortografia, a seconda che interessi rispettivamente la grafia o l’ortografia. La disgrafia fa riferimento al controllo degli aspetti grafici,formali, della scrittura manuale, ed è collegata al momento motorio-esecutivo della prestazione; la disortografia riguarda invece l’utilizzo, in fase di scrittura, del codice linguistico in quanto tale. La disgrafia si manifesta in una minore fluidità e qualità dell’aspetto grafico della scrittura, la disortografia è all’origine di una minore correttezza del testo scritto; entrambi, naturalmente, sono in rapporto all’età anagrafica dell’alunno. In particolare, la disortografia si può definire come un disordine di codifica del testo scritto, che viene fatto risalire ad un deficit di funzionamento delle componenti centrali del processo di scrittura, responsabili della transcodifica del linguaggio orale nel linguaggio scritto. (tratto da Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – D.S. per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione).

Dislessia: il linguaggio per immagini dell’intelligenza alternativa

D.S.A. Disturbi Specifici dell’Apprendimento

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