Interpretazione dei Sogni

interpretazione dei sogni“Il sonno lega le emozioni alle esperienze vissute nella veglia” dott.ssa Maria Cavallo psicopedagogista.

Un attimo prima si è svegli, un attimo dopo chi è accanto a noi vede il nostro corpo addormentato e noi non siam più lì.

In un istante, senza rendercene conto, siamo proiettati in un altro mondo, non più di relazione fisica con l’esterno, ma di relazione emotiva con l’interno del nostro essere.

Nel sogno noi manteniamo la consapevolezza di esistere, infatti abbiamo la cognizione di un passato, di un presente e di un futuro, gioiamo e soffriamo, siamo vivi, così come lo saremmo nella veglia, ma il nostro corpo fisico è disconnesso, si riposa.

La mente non distingue tra realtà e finzione (ad esempio anche un adulto si può commuovere durante la visione di un film tragico, pur sapendo che la vicenda è interpretata da attori), perciò nel sonno viviamo delle esperienze reali, perché la mente le consapevolizza come tali.

L’inconscio profondo vive nella constatazione diretta della realtà personale, perciò è svincolato da pregiudizi.

Nel sogno siamo liberi di immaginare chi siamo veramente!

il sogno è una realtà senza pregiudizi

Il sogno appare strano per l’io cosciente che poi lo ricorderà, perché le sue immagini sono spesso fantastiche e improbabili nella realtà concreta, ma queste visioni sono comunque sempre e con precisione riconducibili ad eventi veramente accaduti durante la veglia, a volte poco prima di esser sognati, altre volte in epoche remote (magari quando si era bambini o a scuola si temeva per una difficile verifica).

I simboli utilizzati dall’inconscio sono universali, quindi possono essere interpretati e analizzati, pur essendo stati inseriti in un “contesto” soggettivo.

“Nella veglia: cosa significa per te quella persona che hai sognato? Che caratteristiche ha? Quando tu ti comporti come lei? Ecc.”

Ogni “personaggio” che si inserisce nel sogno, ogni ambiente ed ogni oggetto, rappresentano delle nostre energie, che dialogano o si scontrano fra loro.

Le persone non sono inserite a caso, bensì, come avviene a teatro in cui un attore si immedesima in un particolare personaggio, sono scelte perché da chi le sogna, perché esse hanno un carattere che le contraddistingue e le rende idonee per quella “parte” (così come un regista, per rappresentare Dante Alighieri in uno sceneggiato, un tempo avrebbe scelto Vittorio Gassman o, oggigiorno, potrebbe scegliere Roberto Benigni).

La bellezza e l’utilità del sogno è che ci illustra con perfezione quali sono le dinamiche, che viviamo come stonate, e quali invece per noi sono utili da attuare per essere vincenti.

Analizzando i sogni che abbiamo “visto” nel mondo onirico, si ha a disposizione un “interprete” che chiarisce quali sia veramente la nostra volontà rispetto a quello che manifestiamo nella veglia.

Chi rifiuta il sogno, dimenticandoselo al risveglio è perciò immiserito, perché è privato di una forza fondamentale potenzialmente presente in lui.

#VoluntasTrainer

FacebooktwitterpinterestlinkedintumblrFacebooktwitterpinterestlinkedintumblr

I commenti sono chiusi