Infiliamo una mano in tasca e cerchiamo di capire se stiamo toccando delle chiavi o delle monete, quindi, trovate le chiavi, sempre con il tatto, cerchiamo fra le altre quella giusta per aprire il cancello, anziché la porta.
Apparentemente questa operazione è banale, ma nel cervello ha stimolato numerossime funzioni (percettive, tattili, motorie, prassiche) in pochi istanti dalle dita al cervello sono giunte sensazioni sulla dimensione, peso, consistenza, ruvidità, temperatura, forma ecc. di ciò che stiamo toccando, stimolando sequenze di processi per cercare, scartare e scegliere fino a trovare l’occorrente con cui eseguire un compito precedentemente programmato.
La mente ha dunque delle funzioni importanti:
- Applicare le conoscenze, eseguendo procedure in sequenza
- Risolvere problemi adattandosi al proprio contesto
- Mantenere nel tempo gli apprendimenti e le capacità
- Essere in grado di trasferirle ad altri contesti
Tutto ciò si basa sul “movimento“:
“Nessuno dei sensi è funzionale senza il movimento” Poincaré 1905
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