L’intenzione con cui si svolge un compito cambia la qualità del risultato, sentimenti ed emozioni viziose, daranno un risultato perverso, viceversa, intenzioni virtuose condurranno a risultati armoniosi.
Questo esula dal fatto che per l’ignorante sia “più semplice” raggiungere risultati egoistici con dei comportamenti dannosi.
Il fatto è che abitiamo in un “mondo chiuso” e se uno danneggia gli altri, per ottenere al più presto un benessere momentaneo, in qualche modo danneggerà anche se stesso e i suoi discendenti, ma, essendo di vedute misere, non terrà conto delle conseguenze.
Bambini intelligenti: responsabilità di famiglia e scuola
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