Gli attacchi di panico colpiscono improvvisamente, inaspettatamente e chiunque può esserne vittima.
– Tutti i disturbi psicologici hanno una base organica, perché siamo fatti di acqua, sangue ecc.
Negli attacchi di panico, il farmaco è un sintomatico palliativo perché spegne il problema (scioglie l’attacco di panico), ma l’attacco di panico è espressione di un disturbo di personalità; quindi con il farmaco tamponiamo “un buco nella diga”, ma poi la falla si riapre.
Io tampono la falla con la medicina, ma la medicina non risolve il problema, perché l’attacco di panico ha sempre un meccanismo psicologico (a meno che non si tratti di crisi epilettiche: infatti, se ci sono alterazioni epilettiche di una data area del cervello, si può avere un attacco di panico).
Tratto dagli stenoscritti delle lezioni di Neuropsichiatria del prof. Roberto Curia (Università degli studi di Genova – sede di Casale Monferrato).
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